Tiglio Giallo

Comunità mamma - bambino

Il Tiglio Giallo è una casa che accoglie mamme con i loro bimbi solitamente su disposizione del Tribunale dei Minorenni. Crediamo che il percorso comunitario possa essere un'opportunità, anche in un momento di vita faticoso. A queste donne viene chiesto un time-out per riuscire a rileggere quanto è accaduto, riconoscere punti di forza e fragilità e capire cosa desiderano per il futuro.

Il nostro modello educativo ci piace definirlo del RI-SCATTO, caratterizzato da tempi definiti e con la stretta collaborazione dei Servizi Sociali di riferimento e Servizi specialistici.

Il percorso, pensato di circa 1 anno, si distingue in due fasi: la fase "RI" in cui le mamme e i bimbi si allenano a fare i conti con ri-scoprirsi nelle competenze, ri-vedersi nella relazione mamma bambino, ri-stutturarsi/valorizzarsi capendo i propri punti di forza (grazie a sostegni personalizzati) e ri-definirsi nella società, in una rete formale e informale. La fase dello "SCATTO" è quella in cui iniziano a fare i conti con l'autonomia. Passare dalla camera ad un piccolo monolocale sempre all'interno del Tiglio Giallo, chiamati "Casa di Giò" e "Casa di Dome", vuol dire fare i conti con l'autentica consapevolezza di ciò che si è e che si è in grado di fare. L'inizio di un'attività lavorativa riesce a rendere la quotidianità ancora più complessa e reale, lo scopo è di far arrivare mamme e bimbi sempre più pronti a quella che sarà la vita dopo la comunità.

Il Tiglio Giallo è una boccata d'aria anche perché i bimbi, insieme alle loro mamme, hanno la possibilità di sperimentarsi in una casa immersa nella natura e in un paese piccolo e tranquillo.

Fondamentale per vivere la quotidianità in comunità è mantenere le relazioni con il mondo che ci circonda, in particolare con il paese di Brunate e con alcune famiglie volontarie. Crediamo che la relazione con famiglie che frequentano la casa, portando semplicemente quello che sono, possa essere un'occasione per mamme e bimbi per creare una rete amicale e scoprire la bellezza della diversità e del percepire l'unicità della famiglia che sono.